Il progetto, dell’ UNIVERSITA’ POLITECNICA DELLE MARCHE, rappresenta una sfida di alto valore scientifico, tecnologico e sociale che contribuisce significativamente alla valorizzazione del territorio marchigiano, alla promozione della sostenibilità ambientale ed economica e alla riduzione delle differenze sociali. Più in particolare, il progetto mira a innovare il settore del gelato artigianale attraverso lo sviluppo di gelati salutistici alimenti salutistici destinati a soggetti sani e a soggetti con problemi nella deglutizione o con ridotta capacità sensoriale dovuta alla pandemia da COVID19, sfruttando ingredienti di origine vegetale, tecnologie digitali avanzate e intelligenza artificiale. Inoltre, ha la finalità di proporre la costituzione di una rete collaborativa di innovazione tecnologica che operi anche dopo la fine del progetto e che miri al trasferimento di tecnologie di produzione avanzate basate sull’impiego di sensori intelligenti e intelligenza artificiale conformi agli standard dell’industria 4.0 e industria 5.0 a supporto della produzione di nuovi alimenti salutistici, valorizzando le importanti filiere vegetali marchigiane stagionali nella produzione di ingredienti funzionali e additivi naturali.
SusPlantIC4.5 punta a innovare l’eco-agrosistema del gelato artigianale su diversi piani:
- piano scientifico, mira ad approfondire gli aspetti teorici su cui basano le complesse relazioni di causa-effetto tra materie prime, condizioni di lavorazione, shelf-life, qualità sensoriale, nutrizionale e salutistica del gelato.
- piano tecnologico, mira a sviluppare e trasferire su scala artigianale e industriale un sistema di produzione avanzato basato sull’impiego di sensori di processo IoT e intelligenza artificiale per il monitoraggio predittivo del processo di mantecazione con la finalità di supportare in modo efficace la creatività artigiana del produttore nella prototipazione rapida di nuove ricette e alla progettazione di diete personalizzate a partire da ingredienti naturali e salutistici recuperati dalle principali filiere vegetali a carattere stagionale, riducendone gli scarti così come i consumi idrici ed energetici.
- piano economico-ambientale, mira a massimizzare la valorizzazione dei sottoprodotti delle principali filiere vegetali marchigiane e mediterranee a carattere di stagionalità (filiera vitivinicola-enologica, legumi, frutti rossi, fico d’india, fava di carruba) attraverso il recupero dagli scarti nobili di componenti bioattivi e di idrocolloidi naturali da impiegare nella produzione del gelato artigianale, conseguendo allo stesso tempo la riduzione dell’impatto ambientale dovuto alla gestione degli scarti delle filiere vegetali.
- piano salutistico, mira alla dimostrazione di efficacia dei gelati innovativi sul microbiota di soggetti sani, a facilitare l’accesso ad alimenti salutistici da parte di soggetti sensibili con ridotta capacità sensoriale (conseguenze della pandemia COVID), di soggetti diabetici e ipercolesterolemici, di soggetti con difficoltà di deglutizione (bambini e anziani, Parkinsoniani, pazienti trattati chirurgicamente a livello neurologico).
- piano della responsabilità condivisa tra università-imprese-società, SusPlantIC4.5 mira a sviluppare e consolidare un modello di innovazione basato sulla scienza aperta e permanente.
Il progetto ha anche l’ambizione di costituire una Rete di innovazione tecnologico (RIT) in grado di operare anche oltre la conclusione del progetto e che miri ad estendere la rete collaborativa ad altre istituzioni pubbliche locali, regionali e nazionali al fine di promuovere la creazione di start-up innovative e spin-off per lo sviluppo sostenibile del sistema eco-agro-alimentare del territorio marchigiano.
Nel corso della manifestazione verrà somministrato gelato artigianale per:
- indagare il livello di gradimento e identificare i driver sensoriali di preferenza (soggetti sani)
- indagare il comfort orale e identificare i driver sensoriali di comfort orale (soggetti disfagici e con ridotta capacità sensoriale)
- coinvolgere la società attivamente nei consumer test